Il danneggiato che nega alla compagnia la possibilità di ispezionare il mezzo incidentato, ha un comportamento contrario ai principi di correttezza (art. 1175 c.c.) e buona fede (art. 1375 c.c.) e rende impossibile alla compagnia di porre in essere tutte quelle operazioni prodromiche alla formulazione di una congrua offerta ai sensi dell’art. 148 del CdA.