Uno dei maggiori problemi di salute pubblica in Abruzzo è rappresentato dalle conseguenze socio-sanitarie degli incidenti stradali, ecco come difendersi e tutelarsi
Dalle ultime ricerche condotte, risulta che Teramo è la seconda città abruzzese più colpita da morti e feriti a causa di incidenti stradali.
Senza volerci in prima battuta soffermare sui numeri (che riporteremo comunque nel secondo paragrafo di questo articolo per completezza dell’informazione), ciò che è sconcertante è il numero crescente di incidenti mortali, riguardanti soprattutto i giovani.
Infatti, anche se nel bilancio italiano il tasso di mortalità per incidente stradale è calato complessivamente del 48%, passando da 24,5 a 12,6 morti ogni 100 000 residenti/anno, questa diminuzione non appare uniforme in tutte le classi di età: l’andamento relativo ai tassi di mortalità della fascia d’età 15-29 anni non presenta grandi variazioni nel tempo.
Gli incidenti in Italia diminuiscono, ma il tasso di giovani coinvolti rimane stabile, quindi.
Tornando sull’Abruzzo, purtroppo i dati stabiliscono che ci sia una controtendenza rispetto al resto della Nazione.
I Dati in Italia e in Abruzzo
3.145 incidenti in Abruzzo nel 2018, ben 199 in più rispetto all’anno precedente (6,7%), con più di 800 incidenti solo a Teramo, con 19 morti e 1238 feriti.
Questo è il tragico bilancio che è emerso dai dati raccolti dall’Automobile Club d’Italia e che ha diffuso in data 9 ottobre 2019;
I dati territoriali relativi all’incidentalità stradale per l’anno passato evidenziano in Italia una lieve diminuzione dei morti per incidenti stradali pari a 3.334 vittime (-44, -1,3% rispetto all’anno 2017) degli incidenti (-2.380, -1,36%) e dei feriti (-3.831, -1,55%), e che mostrano purtroppo una controtendenza dell’Abruzzo.
Dalla stessa ricerca emerge infatti che rispetto alla media nazionale, considerando che sono stati registrati 3.145 incidenti, ben 199 in più rispetto all’anno precedente (6,7%). Aumentano anche i feriti 4.683 (+288, +6,5%).
Nel dettaglio, è Chieti la provincia in cui si registrano più vittime con 33 morti. Segue Teramo,con 19; Pescara, con 13 e infine L’Aquila, con 11 morti.
La provincia in cui si sono verificati il maggior numero di incidenti, invece, è Pescara (885), seguita da Teramo (848), Chieti (814) e L’Aquila (598).
Per quanto riguarda i feriti, i numeri non si discostano di molto tra le province di Pescara, Teramo e Chieti, rispettivamente 1.261, 1.238 e 1.230 a una certa distanza dalla provincia dell’Aquila, con 954.
Vittime di sinistri: come ottenere il giusto risarcimento?
Nello spiacevole caso in cui si risulti coinvolti in un sinistro stradale, specialmente con danni fisici a persone, risulta fondamentale tutelarsi al meglio, per non tralasciare nessun aspetto che concorre a definire la richiesta risarcimento danni da presentare all’assicurazione.
Quando si presenta una pratica per richiesta di risarcimento, infatti, le compagnie assicurative risarciscono soltanto ciò che viene dapprima documentato e, successivamente, verificato dai propri periti o medici legali: se non opportunamente documentate, il rischio è dunque di non vedere riconosciute importanti voci di danno.
Proprio in virtù di questo, noi di Legal Insurance mettiamo a tua disposizione uno staff completo, sia legale che medico, che possa portare avanti la tua pratica di risarcimento in maniera da controbattere efficacemente eventuali imprecisioni che vadano a tuo discapito.
Legal Insurance, società di consulenza legale presente da diversi anni sul territorio nazionale e specializzata in risarcimenti per sinistri stradali, persegue l’interesse esclusivo del danneggiato; dopo aver ottenuto il risarcimento, chiediamo come unico compenso una percentuale dello stesso, così ottenere il massimo risarcimento possibile diventa interesse comune tanto nostro, quanto tuo.