Quando ricevi una proposta di indennizzo da parte dell’assicurazione, spesso non sei in grado da solo di stabilire se questo è stato equo o troppo basso.
Ecco cosa fare se sospetti di aver ricevuto un indennizzo non in linea con le tue aspettative
Se ti è stata fatta una proposta di indennizzo a seguito di un caso di malasanità, un infortunio sul lavoro, un incidente stradale o qualsiasi altro tipo di danno coperto da polizza assicurativa, e ti sembra troppo bassa, non è improbabile che tu abbia ragione.
Il fatto è che né tu né il tuo assicuratore, potete avere le giuste competenze nel settore del risarcimento danni per poterlo stabilire, ma è bene che tu sappia quanto ti diremo in questo articolo.
Come devi comportarti, quindi, quando l’offerta di risarcimento danni dell’assicurazione ti sembra troppo bassa?
Rifiutare la proposta di risarcimento: l’acconto
Prima di tutto devi sapere che non sei obbligato ad accettare l’indennizzo se non ti sembra giusto: quando il danneggiato riceve l’offerta di risarcimento da parte della compagnia assicurativa, infatti, per legge ha il diritto di accettarla o di rifiutarla.
Il comma 2 dell’articolo 148 del Codice delle assicurazioni private, infatti, stabilisce che la compagnia assicurativa è obbligata a fare al danneggiato una proposta congrua al danno subito e di presentarla entro i termini prestabiliti.
Al comma 6 dello stesso articolo, si specifica che nel caso in cui il danneggiato accetti l’offerta di risarcimento, la compagnia avrà 15 giorni di tempo dalla risposta per effettuare il pagamento dell’indennizzo.
In caso invece di rifiuto dell’offerta o decorsi trenta giorni dalla comunicazione senza alcuna risposta da parte tua, la compagnia assicurativa è tenuta comunque ad effettuare il pagamento del risarcimento entro 15 giorni, ma in questo caso la cifra sarà considerata come un acconto sulla liquidazione di un danno maggiore.
Quindi la tua pratica non potrà considerarsi chiusa, e non potrà essere considerata come un’accettazione da parte tua.
Dunque, se rifiuti l’offerta, ricevi comunque un indennizzo entro 15 giorni, ma puoi farlo aumentare con l’aiuto di un esperto in materia di risarcimenti.
Stabilire con esattezza l’entità dei danni fisici: il medico legale
Se hai patito danni fisici, conserva tutta la documentazione medica:certificati medici (pronto-soccorso, specialista, medico di base), referti degli esami e delle visite mediche effettuate a seguito dell’incidente, terapie e i farmaci prescritti per la cura delle lesioni che hai riportato.
Questi documenti serviranno per la perizia medico-legale, che avverrà terminato il processo di guarigione, dove un medico incaricato dall’assicurazione valuterà i danni che hai subìto.
Il medico legale, che si baserà sul periodo che ti è stato necessario per riprenderti totalmente dall’incidente, stabilirà un’invalidità temporanea e l’eventuale percentuale di invalidità permanente, qualora l’incidente ti abbia arrecato dei danni irreversibili.
Il punteggio di invalidità, viene determinato facendo riferimento ad apposite tabelle nelle quali sono indicati i parametri numerici da utilizzare per quantificare una lesione permanente all’integrità psicofisica di una persona.
Nel caso di danni plurimi, l’invalidità non sarà comunque una sommatoria delle singole lesioni, ma verrà calcolata in base a una valutazione integrale delle menomazioni nella loro interezza.
In questi casi, come vedi, la valutazione può risentire di un parere soggettivo, ed è dunque auspicabile avere un medico legale di parte che difenda i tuoi diritti.
Calcolo dei danni alla persona
Una volta stabilita l’entità del danno, il risarcimento viene calcolato in base a specifiche tabelle che determinano l’importo esatto dell’indennizzo assicurativo in base al punteggio d’invalidità permanente o temporanea riscontrato nel danneggiato.
Sul nostro sito abbiamo predisposto dei calcolatori che puoi utilizzare per avere una stima del risarcimento che ti spetta, come ad esempio il calcolatore per le lesioni di lieve entità.
Per il resto delle informazioni che ti interessa approfondire con noi in merito al tuo risarcimento troppo basso, contattaci immediatamente se desideri un intero staff di consulenti di parte, ognuno esperto nella specifica disciplina che ti riguarda (e non un semplice assistente legale generalista) che tuteli i tuoi diritti e ti faccia sempre ottenere un equo risarcimento dei danni che hai subito.
Abbiamo già risolto con successo decine di casi come il tuo, e forti di tanta esperienza pregressa siamo in grado di farti ottenere il risarcimento che meriti nel minor tempo possibile, attraverso una gestione ottimale della tua pratica.
Oltre a questo, ti ricordiamo che se non dovessimo arrivare al risarcimento, nulla ti sarà richiesto.
Vorrei avere certezze a tutela dei miei diritti circa indennizzo proposto da Mia assicurazione infortuni
SALVE DANIELE PER VALUTARE SE L’OFFERTA PROPOSTA DALLA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE E’ CONGRUA ABBIAMO LA NECESSITA’ DI VEDERE LA POLIZZA INFORTUNI E CAPIRE I MASSIMALI , ED INOLTRE SOTTOPORRE LA SUA DOCUMENTAZIONE ALL’ISTITUTO MEDICO LEGALE PER UNA CONSULENZA MEDICO LEGALE.
E possibile che un liquidatore mi possa dire che se non accetto la loro offerta di risarcimento danni fisici da incidente stradale in via stragiudiziale visto che non lo ritengo congruo non liquideranno le mie spese legali al mio avvocato che rimarrebbero a mio carico se proseguo davanti a un giudice ? Grazie mille per eventuale risposta.
Grazie per averci scritto Williams,
in merito al tuo quesito che tu poni ci sono vari aspetti da tenere presente , e cercherò di non mettere termini legalesi in maniera tale che la risposta sia più chiara possibile.
primo aspetto : la possibilità che il liquidatore non paghi le spese stragiudiziali del tuo legale o consulente nel caso tu non accetti la loro offerta è purtroppo una cattiva prassi, inoltre se tu non accetti la proposta che ti fanno potrebbero inviarti la somma che esce fuori dalla perizia del loro medico e non quello che avranno proposto al tuo legale dopo una trattativa.
Il secondo aspetto e la fase giudiziale, qui se il Ctu dovesse riconoscere il maggior danno, la compagnia sarà costretta a pagare le spese legali del tuo Avvocato comprese quelle sostenute in fase stragiudiziale.
Spero che la risposta sia stata utile
p.s. per capire se l’offerta che ti hanno fatto è giusta senti un medico legale che ti dirà se procedere con la causa o meno .
Salve, io ho avuto un infortunio sul lavoro, avendo un’assicurazione infortuni ho aperto un sinistro.
Mi sono operato alla spalla, (intervento in artroscopia:tenotomia e tenodesi soft-tissue capolungo bicipite omerale, riparazione sottoscapolare con 1 vite in titanio, acromioplastica, riparazione cuffia rotatori con 1 vite titanio) sono stato in malattia 9 mesi, più tutte le visite sostenute da me, oggi mi vogliono liquidare con 825 euro, con la motivazione;a seguito di perizia medico legale e di consulenza radiologica è stato riscontrato un importante quadro di natura degenerativa.
L’Impresa corrisponde l’indennizzo per le conseguenze dirette, esclusive ed oggettivamente constatabili dell’infortunio.
Se al momento dell’infortunio l’Assicurato non è fisicamente integro e sano, sono indennizzabili soltanto le conseguenze che si sarebbero comunque verificate qualora l’infortunio avesse colpito una persona fisicamente integra e sana.
La liquidazione risulta dunque di € 828,65, considerando dunque preponderante una condizione degenerativa.
Come mi devo comportare?
La ringrazio in anticipo
SALVE ANDREA PER VALUTARE SE L’OFFERTA PROPOSTA DALLA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE E’ CONGRUA ABBIAMO LA NECESSITA’ DI VEDERE LA POLIZZA INFORTUNI E CAPIRE I MASSIMALI , ED INOLTRE SOTTOPORRE LA SUA DOCUMENTAZIONE ALL’ISTITUTO MEDICO LEGALE PER UNA CONSULENZA MEDICO LEGALE.
Grazie mille