In caso di incidente stradale è molto comune commettere due errori nell’ottenimento del risarcimento. In questo articolo ti diciamo quali sono e come evitarli.
Iniziamo a parlare di questo argomento con una doverosa premessa: vi è una differenza enorme tra l’indennizzo che ci viene proposto dall’assicurazione e quanto si potrebbe ottenere con una gestione ottimale della pratica sinistro stradale.
Questo accade perché si è sempre soliti agire in buona fede e seguire la strada che pare essere la più ovvia e scontata, affidandosi cioè a quelle che riteniamo essere le figure di riferimento in questi casi: l’assicuratore, o in casi estremi un avvocato.
Eppure, spesso la risposta giusta non è quella più scontata; purtroppo, infatti, le “fregature” si celano spesso proprio dietro la soluzione più semplice e bisogna essere preparati per ottenere quanto ci spetta.
In questo articolo vi parliamo proprio di questo: perché non affidarsi all’assicuratore o a un avvocato generalista per ottenere il risarcimento del sinistro stradale.
Errore 1: affidare la propria pratica all’assicuratore
Questa è la classica situazione in cui ci si trova “tra incudine e martello”; se da un lato infatti nessuno insinua che l’assicuratore sia necessariamente un professionista disonesto e poco professionale, dall’altro lato ci sono dati oggettivi da tenere in considerazione nell’affidare a questa figura la vostra pratica di risarcimento danni.
Quel che è necessario tenere in considerazione, infatti, è che la compagnia riconosce al proprio agente assicurativo dei premi se riesce a minimizzare i risarcimenti.
Va da sé, quindi, che l’intento del professionista nella migliore delle ipotesi sarà quello di non scontentare né voi né la compagnia assicuratrice (oltre che sé stesso e il suo portafogli). Converrete con noi che questi non sono esattamente i presupposti ottimali per essere sicuri che l’assicuratore curi i vostri interessi e non quelli della compagnia per la quale lavora (oltre che i propri, ovviamente).
Errore 2: affidarsi a un avvocato generalista per una pratica di risarcimento sinistri stradali
L’avvocato “di famiglia” è sicuramente una figura di cui abbiamo completa fiducia, che si è guadagnato nel tempo presso di noi o presso i nostri congiunti, e che ormai è consolidata nelle nostre menti.
Ma facciamo un semplice paragone, per andare dritti al dunque: curereste una malattia specifica dal medico di famiglia, o questi vi manderebbe da uno specialista?
Crediamo proprio che il medico di base non si assumerebbe le responsabilità di un cardiologo, o peggio di un oncologo, e via dicendo.
Il vostro avvocato invece lo fa: prende in carico la vostra causa di risarcimento di sinistro stradale pur non avendo nessuna competenza specifica in merito.
Perché lo fa? Per non deludervi, per non rifiutare di accettare una nuova sfida, per paura di perdervi come clienti, o, semplicemente, per soldi.
Egli infatti non avrà alcun servizio essenziale da offrirvi come ad esempio convenzioni con centri medici che prevedano l’anticipo delle spese per la perizia del medico legale, per la riabilitazione, per gli esami diagnostici. Oltre a questo, un avvocato non specializzato in materia non avrà a disposizione le giuste collaborazioni che gli consentano di fare ad esempio delle ricostruzioni cinematiche del sinistro.
Insomma, pagherete profumatamente un servizio incompleto e che con ogni probabilità non vi porterà ad ottenere il giusto risarcimento per il danno che avete subìto.
Esiste un’alternativa al dispendio di denaro e all’indennizzo più basso di ciò che sarebbe giusto? SI.
Immagina di avere un intero staff di professionisti specializzati in incidenti stradali dalla tua parte, tra consulenti e medici legali, e di non dover pagare nulla se non una percentuale sul risarcimento ottenuto, se e solo se dopo averlo ottenuto.
Immagina di avere gratis un’auto sostitutiva, la riparazione del danno senza anticipo spese, e la consulenza medica gratuita.
Ecco, puoi smettere di immaginare e contattarci subito, perché Legal Insurance ti offre tutto questo e molto altro ancora.